Ne ho sentite di tutti i tipi prima di giungere a Roma, dal terrore di due cortei separati ( che avrebbero diviso così la Sinistra italiana e, dunque, l’ Italia) ai dibattiti, anche molto belli e costruttivi, sull’azione di tante, tantissime donne in Italia.

E’ chiaro ed evidente che tutto questo doveva succedere prima ma, ovviamente, tira più un pelo di fica che un carro di buoi ( si diceva anni or sono) e quindi è più semplice indignarsi arrivando all’ultima goccia che EVITARE tutto questo.

Così funziona in Italia, dopo diverse tragedie si pensa ad una soluzione, non si previene mai.

Per quanto sono anni e anni che viviamo uno scempio senza fine, dobbiamo sempre arrivare all’evidenza prima di dire NO!

Perchè ormai le persone sono ridotte ad una costante pigrizia mista a noia e a tempi talmente ristretti e snervanti da non lasciare spazio più a null’altro.

Perchè siamo schiavi di lavori precari, orari assurdi, tutto ben congegnato per farci stare a casa e arrivare sempre e solo quando ormai non c’è più nulla da fare se non ribellarsi.

Per questo motivo preciso io oggi come oggi non sopporto più chi si affaccia al balcone e osserva, per poi sputare sentenze o dire la sua. Siamo un Mariadefilippi vivente, un continuo show a discapito di tutti noi.

Va bene la folla, evviva..alè..e meno male. Ma potevamo evitare secondo voi tutto questo? Potevamo evitare di arrivare alla creazione di un giro di prostituzione, mafia, camorra e droga così ampio fin dentro alle camere segrete del Governo?

Potevamo evitare simili scempi?

E inoltre..potevamo evitare gli stupri nei CIE? Gli ammassamenti di poveri tunisini costretti a evadere in stile Esodo biblico non avendo nessuna capacità di affrontare simili sbarchi?

Potevamo?

La risposta l’abbiamo data ieri.

Altro che radical chic, qui di radicata c’è l’ottusità.