Un giorno. Un dannato giorno.
Tanto mi ero data per placare i nervi, seppur nel calderone pagano-cattolico napoletano. Un santissimo giorno di riposo, per staccare da tutto il Male di questo Paese in rovina.
Una pizza soltanto volevo mangiare, con due splendide persone, per parlare di noi, di cose futili, del più e del meno.
Invece un bidone viene rovesciato e dato in pasto alle fiamme e alla polizia, ai giornalisti, alle telecamere tutte accumulate e trasportate con passo felino da sottopagatissimi cameramen.
Intano i fumi tossici si propagavano, noi eravamo ancora seduti, inermi, stanchi, senza parole.
Inutile chiedere spiegazioni, abbiamo ricevuto solo mugugni e qualche frase biascicata da qualche tipo che magari, forse, sapeva qualcosa.
Intanto le strade vengono bloccate, elicotteri che passano maestosi, tutto uno scenario machista, da J.I. Joe.
I fumi puzzolenti vengono spostati dalla mano amica del vento. Passano tre quarti d’ora. Nessun vigile del fuoco, NIENTE.
Arrivano i macho man pronti a spegnere le poche fiammelle rimaste con i loro begli idrantoni da uomo vero.
In quel momento mi viene in mente “Working Class Hero” ah giusto! E’ l’anniversario della morte di John Lennon.
Un hippie, uno di quelli che i macho man detestano, perchè incarna il loro opposto, perchè un uomo sereno, pacato, intelligente, sensibile che parla d’amore, sogni, libertà, felicità, privo di quella adrenalina tipica dell’uomo privo di coraggio reale, di forza d’animo e rispetto umano, fa incazzare non poco. Eh sì! Un macho man fa tanto per esauirsi, lasciarsi sfruttare, fa tanto per picchiare la moglie, la compagna, i figli, con tanto di pistola in casa, pronta all’uso se dovesse servire, pieno di ansie, frustrazioni, sottopagatissimo, fa tanto e poi? Arriva cazzo cazzo un John Lennon addirittura celebrato. Mavalà.
E poi chi si trova davanti il macho man? Costretto a difendere Calderoli in piena piazza pubblica, mentre cercano di regalare un mazzolin di fiori alla Madonna, questa figura ormai mitologica ( visto che le vere Madonne qui in Italia vengono uccise, rapite, fatte a pezzi, gettate nei pozzi, stuprate sia fisicamente che psicologicamente), il macho man si sfoga sui disoccupati e sugli studenti. Ma sono in tanti, troppi, non ce la fa a caricarli tutti.
Arrivano i John Lennon. Vestiti a festa, coloratissimi, sereni, sorridenti, in bicicletta. Uno fa tanto per odiare la Natura e l’ecologia, sta attento a non dire in giro che sì in fondo gli farebbe piacere annusare di tanto in tanto una rosa, fa tanto lui per essere un puttaniere e non un frocio! E arrivano questi!
Di fronte a loro una schiera di belle ragazze, giovani, serene, libere. Una donna osa gridare “coglioni! E’ una signorina!” e il macho man gliela fa vedere lui! haha..che gran genio! La spinge e la fa cadere, dalla rabbia. Sì perchè la violenza funziona così.
Ti fai prendere dall’odio e dalla rabbia. Significa che sei un represso di merda, amico mio. Lo sai?
Significa che la polizia italiana è così piena di grossi cumuli di stronzi sotto pressione e pompati come se fossero eroi di questa mia fessa indignata che ormai credono davvero di gestire il Paese.
Questi luridi, viscidi, ottusi servetti, squallidi residui di fogne, aborti di famiglie disastrate, di miseria squallida tipica di un Governo creato da mafiosi, camorristi, pervertiti, pedofili, squallidi, maschilisti, privi di intelletto e dignità!
Intanto Giuseppe e Maria sono in Questura a lasciarsi crocifiggere.
Io ho saputo tutto dopo, mi sono anche recata con passo lento (e ansia addosso) all’Università ormai occupata da giorni.
Non sono riuscita a capire bene cosa stesse succedendo, sono solo riuscita a beccare un cordone di studenti, indignati e arrabbiati. Ma non mi sono unita, non ce la facevo proprio psicologicamente. Mi serviva na tazzulella ‘e cafè, un attimo di riposo, un momento di calma. Perchè io a differenza di un macho man, so controllarmi. Perchè io ho una dignità. Perchè io sono una donna e non una marionetta fatta a testosterone (e cocaina..come se non si sapesse che gira lì!).
E se sto male, STO MALE. E volevo solo un dannato, misero, fottutissmo, merdosissimo giorno. Ma a quanto pare non ce ne saranno più, perchè siamo ufficialmente con la merda fin sopra i capelli.
Amen.
Ma per me i macho-man sono i machisti, se poi tu sei ben piazzato non posso che stringere la mano a Mamma Natura.
E’ indubbio che non tutti i poliziotti siano così (umh..uhm…), ma sono 2 o forse 3? Uno? Chissà. Quello che so per certo è che nelle caserme si addestrano piccoli balilla servi, viene inculcato loro l’odio verso i comunisti ( ne ho le prove, fidati), vengono spinti a manganellare anche le piante, se questo serve a creare un clima di terrore verso il cittadino comune, quello che cammina per strada ignaro, con i paraocchi e che esce di casa solo una volta al mese, quello che passa il suo tempo libero in qualche centro commerciale, per farti capì.
Per fortuna la mia rabbia non è cieca, è proprio mirata. Provare rabbia non è una cosa negativa, anzi. E’ un primo passo importante. Non lancio molotov incendiarie, perchè non sono ancora arrivata a quel punto, ti posso assicurare però che quando perdi tutto, quando ti tolgono il sussidio, il lavoro, la famiglia, quando riesci a comprare il pane solo perchè hai risparmiato quell’euro e cinquanta facendo i salti mortali, te ne fotti della calma e della pacatezza e se un cazzone in tenuta antisommossa ti carica con rabbia perchè stai semplicemente camminando in un corteo, esprimendo un tuo dissenso pacificamente, ti posso assicurare che non c’è pacatezza che tenga. Detto ciò non credo proprio che tu sia un macho-man, altrimenti non mi avresti mai scritto un commento e mi giudicheresti “la solita donnicciola rabbiosa”. Un bacio.Walai
Ti capisco. Anche se ho il testosterone e forse qualcuno mi chiama macho-man (perchè la natura mi ha dato un fisico un po’ al di sopra della media), ti giuro che ti capisco. Però ti prego di non generalizzare, non tutti i macho-men sono frustrati e violenti con le donne o in generale, nonchè puttanieri e cocainomani. Per fortuna, aggiungo. Non lasciare che la tua rabbia motivata derivi in un insulto generalizzato. Non perdere la capacità di raziocinio che, sono certo, ti contraddistingue dalle persone che hai appena citato. Continua ad indignarti giustamente, perchè magari può aiutare a risvegliare le coscienze. Si, anche quelle dei macho-men, seppure so che può costare una enorme fatica.
Buona giornata.