13 Febbraio 2011, Roma: foto

Ne ho sentite di tutti i tipi prima di giungere a Roma, dal terrore di due cortei separati ( che avrebbero diviso così la Sinistra italiana e, dunque, l’ Italia) ai dibattiti, anche molto belli e costruttivi, sull’azione di tante, tantissime donne in Italia.

E’ chiaro ed evidente che tutto questo doveva succedere prima ma, ovviamente, tira più un pelo di fica che un carro di buoi ( si diceva anni or sono) e quindi è più semplice indignarsi arrivando all’ultima goccia che EVITARE tutto questo.

Così funziona in Italia, dopo diverse tragedie si pensa ad una soluzione, non si previene mai.

Per quanto sono anni e anni che viviamo uno scempio senza fine, dobbiamo sempre arrivare all’evidenza prima di dire NO!

Perchè ormai le persone sono ridotte ad una costante pigrizia mista a noia e a tempi talmente ristretti e snervanti da non lasciare spazio più a null’altro.

Perchè siamo schiavi di lavori precari, orari assurdi, tutto ben congegnato per farci stare a casa e arrivare sempre e solo quando ormai non c’è più nulla da fare se non ribellarsi.

Per questo motivo preciso io oggi come oggi non sopporto più chi si affaccia al balcone e osserva, per poi sputare sentenze o dire la sua. Siamo un Mariadefilippi vivente, un continuo show a discapito di tutti noi.

Va bene la folla, evviva..alè..e meno male. Ma potevamo evitare secondo voi tutto questo? Potevamo evitare di arrivare alla creazione di un giro di prostituzione, mafia, camorra e droga così ampio fin dentro alle camere segrete del Governo?

Potevamo evitare simili scempi?

E inoltre..potevamo evitare gli stupri nei CIE? Gli ammassamenti di poveri tunisini costretti a evadere in stile Esodo biblico non avendo nessuna capacità di affrontare simili sbarchi?

Potevamo?

La risposta l’abbiamo data ieri.

Altro che radical chic, qui di radicata c’è l’ottusità.

Altri tempi..?

Non potevi assolutamente viaggiare da sola. Vietato. Le ragazze perbene non osavano tanto.

Cosa avrebbero pensato tutti?!

Andare in campeggio con il fidanzato e il gruppo di amici? Sei impazzita? No. Vietatissimo.

Così come leggere ” L’amante di Lady Chatterley”, estremamente scandoloso, concentrare la lotta rivoluzionaria degli operai inglesi sul rapporto morboso di quei due sporcaccioni! Soddisfare la voglia di una ricca viziata..che schifo.

In più adultera!!

Il dottor Zivago? Una schifezza antirivoluzionaria!

Di nascosto potevi vedere le compagne che lacrimavano nel leggere il noto romanzo. Il film? Visto di nascosto con fazzoletto e occhialoni, scappando tra la folla.

Rossetto? Cipria? Fard? Ma che siamo impazzite?!

Dovevi premere le guance, dar due grossi pizzicotti per rompere qualche capillare e creare le gote rosee tanto decantate dai poeti.

Per le labbra un velo di burro di cacao, al massimo un po’ di lucidalabbra, il GLOSS che portarono gli americani.

Le calze di seta erano un lusso che dovevi nascondere bene o perlomeno indossare sotto gonne lunghe fino al ginocchio.

Mai troppo aderenti. Non si fa, non si istiga l’uomo, è una brutta cosa. Inoltre le calze di seta le regalavano i soldati alle puttane così come i rossetti rosso fuoco e i trucchi. Roba da mantenuta, roba da casa chiusa.

Le spalle rigorosamente dritte, come soldatesse. Dritta!! Perchè le donne accovacciate , giovani e non anziane, danno l’impressione di essere sciatte e poco inclini all’autoconservazione.

Seduta sempre sul bordo della sedia, sempre pronta ad alzarsi quando serve.

Mai interrompere un uomo mentre parla, in aula, nel Partito, in casa, a tavola, ovunque. Lui parla e tu zitta.

Poi dopo, quando la quiete è arrivata, potrai accennare ad un tuo pensiero, ma che sia espresso sempre in maniera elegante, mai usare toni troppo passionali e accesi. Le donne non devono mostrare  i loro veri sentimenti.

Mai chinarsi in strada mostrando così il sedere a tutti. E’ roba da sciocchine o da egocentriche.

Salutare senza stringere troppo forte la mano e sorridere sempre. Sempre!

Ed è essenziale obbedire sempre ai genitori, mai ribellarsi.

Siete ancora così? Volete ancora questo?

Vogliamo ancora nuovamente sgattaiolare da noi stesse dicendo timidamente” sono femminista?” come se fosse una malattia venerea?

O forse è meglio un attimino tornare nel 2011 e capire quanti passi da gigante abbiamo fatto noi donne in 60’anni?

Giusto uno sfogo, giusto un pensiero.

Walai

Io non ho mai indossato un giro di perle, pirla!

Disegno @Val

Non credo ci sia bisogno di ulteriori spiegazioni riguardo la scelta di NON voler partecipare a cortei firmati con la penna di Partiti Politici.

Soprattutto non capisco perchè bisogna dare così tante motivazioni, fare disegni con grafici e illustrazioni per far capire a molti uomini apartitici e/o comunque coinvolti in tante (belle) campagne politiche da sempre su tutto questo.

Sembra che cadano dalle nuvole..toh! Molte “compagne” sono dalla parte delle prostitute, ma com’è possibile? Mah. Queste presuntuose che devono trovare per forza un cavillo, un problema, una valvola di sfogo anche in questo. E non vi va bene mai niente, che due palle!

Quindi nonostante siano pronti volantini, manifesti, eventi, riunioni e quant’altro, ancora aleggia questa confusione, questo mistero.

ALLORA:Sono anni che tantissime donne protestano contro lo sfruttamento del corpo della donna e nessun* mai si è degnato di prenderci sul serio. Un velato bleah, qualche umf che schifo la tivvù italiana, nasi un po’ arricciati e via.

Però Blob lo vedevano eccome e vedevano anche tutti gli speciali dedicati agli scempi televisivi, in pieno pomeriggio o prima serata. Hanno visto o almeno letto qualcosa di Lorella Zanardo.

Ma era una lotta così..minore. Una sciocchezza di Femministe rabbiose.

Concentriamoci su altro perchè tanto questo è il MALE MINORE.

Quante volte avete sentito questa frase? LA QUESTIONE FEMMINILE È IL MALE MINORE.

Concentriamoci piuttosto su altro, manifestiamo contro altre cose, a questa cosuccia qui..ci penseremo poi.

Ah sì? VERAMENTE?

Ma brutti pirla rincretiniti!!

Credevate forse che noi volessimo tarpare le ali della pornografia soft? Oppure che volessimo solo rompere le scatole perchè non avevamo altri grilli (ni?) per la testa?

La violenza sulle donne dunque era per voi il nostro quotidiano appuntamento di ricamo e cucito?

Lo sdegno verso tutto un sistema culturale mediocre, squallido basato sul sesso e sulla mercificazione delle donne per voi era squisitamente estetico?!

CREDEVATE SUL SERIO CHE NOI NON SAPESSIMO? VOI NON SAPEVATE?!

Oppure facevate finta? Vi tappavate gli occhi perchè tanto a voi di quelle quattro mignotte lì, che ve ne fregava?!

Però adesso che finalmente è palese e lampante che il premier italiano era non solo ricattabile ma anche padre padrone di un giro di droga e prostituzione minorile improvvisamente vi ritrovate dalla parte delle Femministe. Ma dai?! Veramente?!

Adesso vi rendete conto solo leggendo Repubblica e l’ Unità che la televisione italiana pretendeva una tangente sessuale per un posto al sole ( e mi riferisco sì anche alla nota soap opera)?

Bene. Buongiorno eh.

Fatemi un piacere, ma ve lo chiedo con tutto il cuore: non venite a nessuna manifestazione.

Non scendete in piazza a protestare, fatemi questo sacrosanto piacere. Restate a casa e aggiornatevi su come vanno le cose telefonandoci o guardando Repubblica che sfrona foto di ragazze felici e sorridenti e qualche cartellone sessista ( ma che se è riferito allo scandalo del premier va benissimo). Continuate a scrivere BUNGA BUNGA, Ruby troia sulle vostre paginette e i vostri blogghini.

E poi finita la manifestazione e il vostro interesse ad usarci per far cadere berlusconi, occupatevi nuovamente della Palestina, dei rifiuti, della siccità nel Berengheti Imperiale e chiudete di nuovo occhi, cuore e mente…noi continuamo. Perchè NOI NON SIAMO MAI STATE ZITTE e per noi non è ORA, è SEMPRE STATO.

Grazie.

Walai

Le signorine perbene non si prostituiscono.

La dovete piantare con questa presunzione, la dovete finire!!

Mi sono stancata di assistere a politici che usano la dignità femminile per frenare il Governo…la piantate?!

Ve ne siete sempre fregati della nostra dignità, ma quando mai vi abbiamo visti coinvolti in proteste e/o appelli contro il sessismo nel web e nei media in generale italiani?!

Quando mai vi ho visti indignati per i programmi squallidi di Mediaset? Ne avete fatto un argomento importante? No.

E’ sempre stato delegato come lotta minore alle Pari Opportunità, sempre un discorso a parte, come se le donne fossero un argomento minore, quasi irrilevante. E adesso?!

Scendete addirittura in piazza per difendere l’onore delle donne italiane? Ma per favore..

E cosa ne ricavate? Solo l’indignazione dei proto cattolici bigotti, disgustati da tutte queste donnacce. E invece di chiedersi chi è lo stronzo che ha usato la prostituta Ruby per il party da migliaia di euro, vi chiedete come mai le continua a fare soldi. E se la prendono con lei.

Mah.

Ma ignorarla no? Ma picchiettare il locale no? Eh no.

Eppure sapete bene che di locali con escort ce ne sono a morire, soprattutto nel purissimo Nord Italia, soprattutto nella provincia. Sapete bene che papponi di ogni tipo si aggirano su Facebook, usando nomi accattivanti per attirare clientela.

La prostituzione esiste, ma esiste soprattutto lo sfruttamento della prostituzione, esistono mercenari pronti ad andare nei posti più desolati del Globo alla ricerca di qualche bellezza naturale da prendere con sè , metterle un abitino firmato, otto chili di trucco per nascondere la giovane età e via..data in pasto a personaggi che prendono lauti stipendi e professano in pubblico l’amore cattolico.

Il mio pudore di atea qui si raggela. E  questa patina viscida che ricopre anche molte donne della politica, proprio non la sopporto!

Voi donne sconvolte, quelle che professano una morale linda e pinta, quelle che dicono ” IO NON SONO UNA PUTTANA!” , avete avuto la fortuna di nascere in una famiglia che non vi avrebbe mai e poi mai spinte a vendervi nè tantomeno a fare concorsi di bellezza sperando di poter ricevere qualche mazzetta data in disparte dopo qualche servizio speciale a giudici di gara, fotografi o chissà chi.

No.

Voi siete cresciute con l’ideale di una carriera oppure di una famiglia. Conservare i soldi per il matrimonio e non per voi stesse, trovarvi un bravo fidanzato perbene e gentile, una bella casetta che pagheranno mammà e papà, fare un bel figlioletto, comprare un cane minuscolo perchè quello grande richiede energia e spazio, fare la lista dei regali dei sogni da Ikea, passeggiare insieme nei centri commerciali alla ricerca di frullati nuovissimi, pentole ultrasonoriche, tazzine e piattini e bicchierini così carini e fru fru.

Eh.

Voi magari siete cresciute con l’idea di essere donne toste, “CON LE PALLE!”, quelle che si ammazzano di studio per essere ascoltate ed essere considerate alla pari, quelle che spesso hanno dovuto starsene zitte a congressi e riunioni di partito o che sono state zittite. Quelle che indossano con serietà giacca e pantalone classico, con sguardo duro di chi è stata usata dalla politica per far vedere ” Guarda..anche noi abbiamo donne, che ti credi?!”.

Quelle usate per scrivere report di riunioni di partito, perchè si sa che le donne sono più serie e precisine ( se voi solo vedeste i miei appunti..vi ricredereste all’istante!).

E quindi per voi è assolutamente deprorevole che una donna vada in giro in quello stato e che prenda soldi da politici. Ovvio. Ma io sogno per quelle bambine non ancora toccate da mani viscide e da genitori schifosi, un futuro roseo, la possibilità di studiare, di coltivare interessi, pensieri, sogni, di poter andare dall’ Ikea e fare spesa col fidanzatino, oppure poter dire sì, sono lesbica e me ne fotto!

Una vita normale, che possa seguire il suo iter personalissimo.

Io le vedo e ne ho viste di donne così. Non capite come mai abbiano così tanta faccia tosta? Perchè sono morte dentro queste ragazze, queste donne. Non vedete come mutano tutti i loro connotati pur di piacere al rattuso di turno?

Si gonfiano, si tirano, si pompano, si strizzano perchè così piace. Non hanno più un corpo loro, non è una loro proprietà, è diventato un lavoro, è diventato una vetrina e la competizione è fortissima e servono soldi per diventare la donna ideale di questi qui.

Come mai le trans vanno tanto? Perchè loro vogliono essere donna e per esserlo esagerano, soprattutto se devono vendersi, perchè sanno che quello piace, quello va per la maggiore, tutto esagerato. E costano molto, molto meno.

E servono soldi, tanti , tanti soldi per diventare bambole di cera, tantissimi. Per pagarsi la palestra, la cocaina per dimagrire e restare attive e sì per sopportare gli orgasmi di quei flaccidoni, per i vestiti, le scarpe nuove, per fare nuovi interventi, rimettere a posto labbra, seni, sederi, togliere la cellulite ( che non sparisce mica per sempre?). E sperano che prima o poi la storia possa finire, di andare “in pensione” e di potersi rilassare, senza dover fare continuamente interventi.

Mi fanno schifo quei chirurghi che sanno e che si fanno pagare sottobanco in contanti dai rattusi di turno. Mi fanno schifo quelle riviste da quattro soldi che si fanno pagare sempre sottobanco per mettere in primo piano la prostituta di turno fatta salire dai papponi, per poterle offrire un fisso mensile che possa soddisfarla e tutti a sbracciarsi alle trasmissioni televisive, tutti ad applaudire, ad accendere la tv e a dire ” ma che bella….che figona!”, donne comprese eh. E mentre noi denunciavamo questo scempio di corpi e carni , sapendo bene che copriva tutto un traffico di prostituzione ben oleato, voi dove eravate?

Ah..giusto..c’erano gli scontissimi per il nuovo divano blergh e la libreria Krull.

Giusto.

Splendido post di Femminismo a Sud che consiglio a tutt* di leggere e diffondere

E l’ Italia? Sta a guardare?

Vi prego anzi, no, vi scongiuro: non paragonate più l’ Italia a Yemen, Tunisia ed Egitto.

Ve ne supplico!

Perchè questo mi fa capire che voi della situazione economica, sociale e politica di quei Paesi non ne sapete una ceppa.

L’ Italia ha avuto un crollo culturale ed economico incommensurabili ma posso assicurarvi che la nostra situazione è ben diversa.

Se gli italiani e le italiane non isorgono in una guerriglia armata è solo perchè chi è in miseria si attacca ai genitori in pensione o occupati.

Perchè quello che non ci fa insorgere è la generazione precedente, quella con lo stipendio ancora intatto.

E nonostante questo aggrapparsi ahimè obbligatorio, imposto da quei quattro ceffi cafoni, schifosi, mafiosi, ci sfiacchiamo ad organizzare manifestazioni, sit-in, proteste.

Molti altri cliccano perchè vi ricordo che a differenza di migliaia di poveri egiziani, noi migliaia di poveri italiani abbiamo un computer e una connessione, abbiamo Facebook e le newsletter. Twitter è ancora per pochi eletti.

Non me la sento di paragonare me stessa ad un ribelle povero in canna e con nulla avanti.

Nessun italiano di 20’anni si brucerebbe vivo in piazza ( come fece un noto cittadino di Praga anni fa!) e non perchè siamo pigri e Brunettamente inetti.NO.

Perchè noi siamo vicini alla sottile linea rossa, vicini al confine, non lo abbiamo ancora oltrepassato. E non dimenticate anche di tutta quella schiera di fascistoidi, pronti a difendere a spada tratta un Governo rancido e marcio, per il solo gusto masochista di aspettare o la fine inevitabile oppure il Miracolo.

Ci troviamo in un Paese che ha perso una miriade di persone ingamba, tutte autoesiliate all’estero.

Pochi di noi resistono qui perchè hanno costruito qualcosina o perchè non hanno abbastanza soldi per scappare oppure..perchè è troppo tardi, troppo, troppo tardi.

Non dimenticate che ci sono miriadi di laureati a piede libero, persone intelligenti che a tentoni vanno avanti, si accontentano, sperano, pregano che tutto si sistemi.

E quelle famiglie medie che rappresentano la maggior parte di noi? Sono in preda ad attacchi di ansia, stress, stanche.

Siamo tutti mescolati insieme in questo circo ridicolo, tutti a trascorrere quelle ore d’aria fra un lavoro sottopagato, uno stage , lavoretti a tempo determinato, piccole aziende comprate con la liquidazione di mammà e papà e manifestazioni.

E perdonatemi ma il popolo italiano teme di perdere anche quel piccolo briciolo che possiede, quel bricioletto ottenuto sacrificando una marea di cose, quella piccola bisaccia con 3-4 cose per la sopravvivenza dentro.

La rivolta del popolo avviene quando togli anche quel briciolino dalle mani degli schiavi-cittadini.

Noi per ora restiamo così, aggrappati e chi ha la fortuna di avere una famiglia che puo’ permettersi di lasciare ai propri figli qualcosa ( una buona liquidazione, delle case, un terreno ecc.ecc.), per quanto faccia, per quanto dica, sentirà addosso sempre la sensazione di avere una seppur minima chance.

E’ questa l’ Italia, è questo il modo in cui ragionano gli italiani e non venite a dirmi che non è vero, sono stufa di annuire per compiacere balle e scuse.

Donne che si ribellano! Cerca la tua città!

E CHE RESTI APARTITICO SANTO CIELO!!!

Organizziamo in tutta Italia per martedì 25 gennaio dei sit-in, dibattiti, cortei o assemblee pubbliche, flash mob per palesare con forza il nostro NO a questo sistema di compravendita delle donne!!!

IMPORTANTISSIMO: per chi voglia creare un evento nella propria città, telefonare in Questura e chiedere se anche per un flash mob o il frozen è necessaria la comunicazione.
P.s. alcune città vogliono la comunicazione anche per il flash mob, altre non richiedono niente, quindi informatevi!

QUESTO RIMARRA’ UN EVENTO CONTINUO DOVE ORGANIZZARE LE NOSTRE BATTAGLIE!

ROMA – Montecitorio ore 16:00
http://www.facebook.com/event.php?eid=120163878056566

SALERNO – Corso Vittorio Emanuele (davanti a La Feltrinelli) ore 17:00 http://www.facebook.com/event.php?eid=119989524740487&num_event_invites=0

ALTRE DATE:
NAPOLI – 29 gennaio, Piazza Dante ore 10:00
http://www.facebook.com/event.php?eid=145929182131340

AREZZO – Via Guido Monaco ore 14:00
http://www.facebook.com/event.php?eid=179900768716918

FIRENZE – 29 gennaio ore 10:30
http://www.facebook.com/event.php?eid=145453482179061

TORINO – Piazza Castello ore 14:00
http://www.facebook.com/event.php?eid=177598465612232

SAVONA – Piazza Saffi – davanti alla Prefettura ore 16:00
http://www.facebook.com/event.php?eid=184304201590817

CATANZARO – ore 10
http://www.facebook.com/event.php?eid=147990508589070

CAGLIARI – Piazza Costituzione ore 12:00
http://www.facebook.com/event.php?eid=180471435326771

MILANO – 25 gennaio Piazza San Babila ore 20:00
http://www.facebook.com/event.php?eid=187708874587410

29 gennaio ore 15:00 Piazza Scala.

PISA – Comune ore 17:30
http://www.facebook.com/event.php?eid=195335580483849

NARDO’ – Piazza Salandra ore 17:00
http://www.facebook.com/event.php?eid=173135942729648

FERRARA – 26 gennaio ore 22:00 Piazza Cattedrale
http://www.facebook.com/event.php?eid=161650473883268

CAMPOBASSO – ore 17 Piazza Municipio

PADOVA – ore 17.30 davanti alla Prefettura

MADRID – 28 gennaio ore 13:00 15:00 luogo da definire

Io non ho paura.

PAINTINGS BY MANOJ

Io non ho paura di difendermi, nè tantomeno di indignarmi se un amico, fratello, padre, compagno, si permette il lusso di offendere un intero genere sessuale che rappresento non per scelta ma per caso.

Non ho paura a schierarmi con le donne contro chi si permette di dire una cosa e pensarne l’esatto opposto.

Nonostante io abbia partecipato a riunioni di partito in passato, non mi sono mai vergognata di dire ” scusate ma dovete calare i toni, quello che state dicendo è sessista”.

Non mi importa assolutamente di avere appiccicata sulla fronte l’etichetta della rompiballe femminista estremista, perchè so che questi sono pensieri di persone prive di logica, coloro che seguono ciecamente determinati ragionamenti senza mai porsi un attimino domande più ampie.

Molti uomini saggi nei secoli si rifugiavano nella Natura, distaccandosi dalla propria Umanità, per avere un quadro più lineare e completo di tutto. Si ponevano domande su domande, cercando risposte e abbattendo costantemente tutto cio’ in cui avevano sempre creduto.

Le donne fanno questo da sempre, parlo di quelle donne serie, forti, quelle che prendono loro in mano le redini, forti della propria individualità ma sì anche della collettività.

Perchè destinate ad incarichi umilianti, perchè considerate inferiori, perchè cresciute con l’idea di dover essere sempre responsabili, perchè divise le une dalle altre fin da piccole, tutte contro tutte, per la gloria di poter compiacere e piacere al proprio uomo, presente, futuro e sì anche passato ( un padre, uno zio, un nonno ecc.ecc.).

Rintanate nella nostra solitudine, guai a “sorellizzare”! Un branco di oche, un branco di cretine, un branco di donnicciole…un branco, mai un gruppo o una moltitudine, mai una forza. Sempre e solo branchi che si DEVONO sfaldare quando subentra un fidanzato.

Io non ho paura di dire al mio compagno che le mie amicizie, soprattutto femminili, sono importanti.

Non temo il giudizio degli uomini, perchè sto bene come sto.

Non ho bisogno di sentirmi appagata chiedendo consensi al prossimo e non mi immolo come una martire per colpire gli stronzi.

Mi immolo per CAUSE mai per singoli o grappoli di letame ammuffito che questi possano chiamarsi maschilisti, neo maschilisti o come vogliono loro, a me non interessano per niente.

Finchè ci saranno ingiustizie sociali io combatterò.

Finchè le donne continueranno ad essere trattate in modi a dir poco squallidi io ci sarò.

Se una donna deve prendersela con un’altra donna per il suo sesso e solo per questo, solo per compiacere il maschio e farlo felice, per me quella donna ha perso in partenza. Perchè con il tempo si renderà conto che le persone possono plasmarti, possono far di te ciò che vuoi, perchè ti useranno fino a quando non ti ritroverai ad odiare te stessa, senza capirne il motivo e proverai invidia verso gli uomini, perchè loro possono essere rispettati, possono dire quelle cose che ti senti ripetere in continuazione ma, alla fine, tu un pene non lo hai mica? E sarai sempre la numero 2.

Io non ho paura di non considerarmi assolutamente un numero, ma un granello in uno splendido deserto.

Santa…de che?

Lo so che non c’è bisogno di ulteriori commenti alla pagliacciata della Santanchè.

Ma devo dirlo, lo scenario grottesco al quale ho assistito mi ha fatto capire ulteriormente come funzionano le tattiche di chi ha torto ma vuole a tutti i costi avere ragione.

  • La domanda come risposta ad una domanda.
  • Coprire di striduli gridolini una verità scomoda ( quando la De Gregori ha ricordato a tutt* lo sdegno della onorevolissima riguardo il sessismo di Berlusconi, prima di diventare una delle sue …pupille).
  • Dire in continuazione ” vergognoso”, ” scandaloso” riferendosi a prove schiaccianti e non al fatto in sè.
  • Usare poi la dignità delle donne a proprio uso e consumo, fingendo di difendere le povere prostitute e facendo passare l’avversaria per una razzista o snob.

Sono tipiche mosse usate da sempre dalla schiera politica vicina all’estrema destra.

Purtroppo per loro, tutto questo poteva essere utile prima, quando gli italiani erano imbottiti di nulla compratato a peso d’oro.

Ora come ora viviamo disagi su disagi e non è tempo di chiacchierete gridate.

Non c’è De Filippi che tenga ( e che insegni agli italiani che la propria opinione si esprime gridando e offendendo l’interlocutore).

Quindi…attaccatevi.

ARTICOLO DI FEMMINISMO A SUD SULLA PUNTATA DI ANNOZERO del 20 Gennaio 2011

ARTICOLO DI FEMMINISMO A SUD SULLE TECNICHE GIORNALISTICHE DEI NEO FASCISTI

Usare anche

la signora della cera

Puntuale la signora al piano di sopra passa la cera con un affare a rotelle che fa un chiasso fastidiosissimo.

Alle ore 15:30 scatta il piano : pulizie compulsive.

Tutti i giorni, sempre.

Ad ora di cena invece comincia la sinfonia della lavatrice, un giorno sì e un giorno no.

Mia madre infastidita ha esclamato ” Ma questa non ha niente di meglio da fare?! Ma com’è possibile che tutti i santi pomeriggi a quest’ora si mette a lucidà i pavimenti?! E bastaaa sono puliti!”.

La signora usa la cera, non ha pavimenti particolarmente delicati è una casalinga old school. Ci impiega circa 50 minuti per pulire un determinato angolino della casa…50 minuti passati a lucidare un pavimento ad un orario in cui la maggior parte delle persone riposa.

La signora forse non conosce il riposo, non capisce che a quel determinato orario chi lavora vorrebbe distendersi un attimino.

No.

Lei imperterrita vuole rendere il pavimento lucido come uno specchio. E quante volte ho sentito un tonfo seguito da lacrime e sì anche ceffoni.

I bambini rinchiusi in camera perchè se osano uscire rischiano anche di fracassarsi l’anca.

Eppure lei, instancabile, non smette mai…

Per quanto abbia ricevuto lamentele, ha solo diminuito di 10 minuti la sua ossessione. A quell’ora inoltre non è sola…c’è anche la donna delle pulizie.

Mi sono chiesta se la casa fosse un bilocale, una reggia nascosta in un appartamento piccolo. Una magia da favolette della buonanotte.

No..è un normale appartamento, piccolo, comodo e pratico.

Eppure…

la polvere si accumula in ogni angolo, i germi sono dappertutto! I bagni si sporcano ogni giorno e necessitano di costanti cure e attenzioni. Guai se osi fare la pipì!! PULIRE!! IMMEDIATAMENTE.

Mia madre ormai esausta da tutti quei rumori, si è addormentata dicendo però una sola cosa ” Questo succede quando non hai un c**o da fare dalla mattina alla sera…”.

Con tutto il rispetto per le casalinghe non disperate.

Le maitresse esistono..ma dai?!

Non prendiamoci in giro, è da sempre che il potere politico (maschile) va a braccetto con la prostituzione. Quella di classe però, attenzione!

Le escort di lusso sono come automobili prestigiose, necessitano di un’ingente somma di denaro non solo per le prestazioni private ma anche per mantenere il proprio status symbol. E’ così da secoli, le donne sono sempre state usate come vetrina.

In Cina moltissime donne laureate vengono assunte solo per il loro aspetto, è essenziale che un dirigente abbia accanto a sè una bella donna, per impressionare i concorrenti stranieri e per dare l’impressione di avere tutto.

Queste belle ragazze asiatiche studiano dalla mattina alla sera, lavorando come accompagnatrici , senza rapporti sessuali inclusi, per mantenersi all’ Università e per comprare capi alla moda da sfoggiare ad eventi e congressi.

Perchè studiare? Perchè queste donne, se interpellate da potenziali clienti stranieri, dovranno dimostrare di avere un’ottima conoscenza in campo economico e industriale.

La loro speranza è quella di poter sposare un ricco uomo d’affari americano, perchè quando la bellezza svanirà, non avranno nessuna chance.

Alcune di loro si prostituiscono e passano così ad un altro settore, quello della prostituzione “celata”.

Stessa cosa succede in Inghilterra, Francia, Spagna. Donne colte, istruite, ben addestrate, dai modi eleganti, dall’aspetto di una Grace Kelly mista a Jaqueline Kennedy. La loro sensualità dev’essere massima, devono poter dare un contentino alla concorrenza maschile del proprio cliente ma senza mai lasciare intendere nulla, senza mai dare l’ok definitivo ad una serata in compagnia. Si giostrano fra politici noti e meno noti, stando attente a non interagire mai con personaggi troppo esposti.

Senatori, manager, dirigenti, Ministri, tutti uomini appetibili e ben noti nel campo, insieme ad attori e personaggi noti provenienti da vari ambienti ( tecnologia, sviluppo, imprese ecc.ecc.). Il rapporto sessuale è solo la conclusione ad un teatrino-gioco, una facciata di bellezza, benessere e buongusto che sfocerà poi nell’atto finale. Puo’ concludersi con perversioni di vario genere oppure in maniera sobria.

Queste donne non sono delle cretine, non sono stupide, non sono bambole gonfiabili. Sono molto più intelligenti di chi le definisce senza mezzi termini puttane e/o troie.

Elegantemente possono mandarti a quel Paese e intanto posseggono immobili da far girare la testa. Investono tutto, facendosi aiutare anche dai propri clienti.

Tutto è assolutamente in nero, tutto deve essere discreto. A questo ci pensano le donne che gestiscono questi affari privati, questi viziettini da uomo di potere, tutto viene regolarmente nascosto e cancellato, come se nulla fosse mai successo.

In Italia però abbiamo uno scenario diverso, non parliamo di prostitute adulte, consapevoli e regine del mestiere. Parliamo di ragazzine raccattate per le strade delle province più degradate del Mondo, immigrate costrette sin da bambine a prostituirsi e scappate in Italia con la speranza di entrare nel bel giro grande dei papponi nostrani.

Qui si tratta di orge su tutti i fronti che coinvolgono personaggi diversi, gli stessi che propinano ideologie casarecce di un Fascismo becero e untioso usando i media del Padrone, sfruttando fino al midollo il sesso in tutte le sue forme, senza controllo, per poi stringere accordi con il Vaticano, propinando la santità della famiglia ariana eterosessuale per ottenere i consensi di tutta un’ Italietta priva di cultura e di un minimo di decoro.

Da anni il degrado civile ci sta invadendo, colpendo soprattutto quella che una volta era la fascia medio-alta italiana, ormai ridotta al lastrisco.

Il Premier non è che si bea del suo abuso di potere sfruttando le donne come fanno tantissimi (tutti) politici nel Mondo. Va oltre si spinge verso la depravazione, verso lo sfruttamento. Compra immobili, gioielli alle sue donnine, offre loro poltone, le inserisce nella politica sfruttando e spremendo la credulità di italiani rimbecilliti dalle SUE reti televisive, per ottenere voti e consensi.

Fa entrare ragazze di tutte le età senza controllo, senza protezione alcuna, sfrutta i servi dello Stato per proteggersi dai paparazzi e li manda tra i manifestanti con manganelli e frasi protofasciste per incitarli. Vengono imbottiti di droga e spediti al fronte per guerre fintissime e inutili.

Intanto i giornali si riempiono di raccapriccianti particolari, di mani su culi plastificati, di ordini da Re come nei peggiori film porno.

Un teatro degli orrori al quale le donne italiane assistono disgustate, protagoniste indirette di tutto uno sfruttamento del nostro sesso.

Le escort di lusso non esistono. Esistono le Belen, quelle che sapevano bene come riuscire ad avere soldi e successo con poco. Basta un corpo ben scolpito, un bel seno prorompente, una finta eleganza , le giuste conoscenze e una bella faccia tosta.

Basta fare servizietti a quel Senatore che ti ha scelta in quel catalogo, fai quel che devi fare ed arrivi così a quel conduttore che ti userà per quella trasmissione televisiva. Mezza nuda a ballare, fingi un provino per i posteri, balli, canti e danzi e tutti a guardare quella trasmissione televisiva, senza fiatare, ad abituarsi che le donne sono così e quelle donne esistono davvero ed è giusto che un uomo ricco e di potere possa averle. Mentre tu no, perchè sei uno sfigato e non hai loyacht.

Qui si parla di degrado mentale e lo vediamo giorno dopo giorno ad orario di cena.

Non c’è dunque nulla da meravigliarsi, l’ Italia è il Paese dello schifo e si grida allo scandalo non per la prostituzione bensì perchè tutto è avvenuto in maniera goffa, squallida, pasticciata, perchè non parliamo di uomini arguti, malati e stronzi. Parliamo di squallidi omini di burro che da anni e anni e anni hanno gestito in questo modo la televisione italiana ed è indubbio che gestiranno nello stesso modo la politica.

Li avete votati perchè rappresentavano la tivvù..bene. Non lamentatevi e non scandalizzatevi troppo.